PROFILO
AZIENDALE
S.A.L.A.R.S., fondata nel 1932 a Milano, fu la prima azienda autorizzata alla lavorazione degli oppiacei in Italia per l’uso farmaceutico e scientifico.
Nel 1936, il controllo azionario fu acquisito dal Commendator Achille Castelli, Consigliere Nazionale dello Stato, personaggio di spicco nel commercio e nella diplomazia lombarda, che incaricava suo figlio Dott. Ing. Cino Castelli all’opera di ricostruzione e gestione aziendale nella quale operò per quarant’anni avvalendosi fin dal 1967 principalmente della collaborazione dei figli.
Ancora oggi S.A.L.A.R.S. è l’unica azienda produttrice in Italia (autorizzata alla fabbricazione di sostanze stupefacenti) esistente nel nostro paese.
S.A.L.A.R.S. S.p.A. è un’industria estremamente specializzata in questo settore ed impiega circa 50 collaboratori altamente qualificati.
L’eccezionalità del lavoro che S.A.L.A.R.S. S.p.A. svolge per la produzione ed il commercio di sostanze stupefacenti, fa sì che in alcuni casi le procedure produttive e la diffusione di informazioni possano differire – per ragioni di sicurezza – da quelle normalmente applicabili ad altre aziende farmaceutiche produttrici di principi attivi non stupefacenti.
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La storia di
S.A.L.A.R.S
1932 - 1936
1932 – 1936
Il Commendator Achille Castelli, Consigliere Nazionale e imprenditore milanese, nell’ambito dei suoi contatti internazionali nell’Import-Export (Ditta “Luigi e Felice Castelli”, fondata nel diciannovesimo secolo da Luigi), ne viene a conoscenza e vede in nell’acquisto un’opportunità.
Nel 1936 dunque la SALARS passa di mano. CEO divenne il figlio di Achille, Cino Castelli. L’azienda, piccola e modesta, è sita a Milano in Via Salaino. Un capannone con l’essenziale di allora (poche cose, anche perché le prescrizioni di legge erano, rispetto ad oggi, molte meno).
1936 - 1946
1936 – 1946
Nei quattro anni che vanno dalla acquisizione, fino allo scoppio della Seconda Guerra mondiale in Italia (1940), Cino riusciva a dare un forte impulso alla produzione e la vendita degli alcaloidi di tipica fabbricazione SALARS (materie prime per l’industria farmaceutica derivate dal Papavero Sonnifero, sotto controllo internazionale per gli stupefacenti).
Durante la guerra stessa, la produzione continuò, soprattutto per le necessità delle forze armate nazionali (morfina per analgesia), con officina provvisoria in Como presso una tintoria di parenti e con altra direzione tecnica poiché Cino andò volontario in guerra.
Dal 1946 in avanti L’azienda veniva ad affermarsi quale principale produttore italiano.
DECENNIO 70'
DECENNIO 70′
Nel 1967 entrava in azienda con incarico commerciale il primogenito di Cino, Duccio Castelli, che presto aprì la via alle esportazioni, poi divenute fondamentali per il futuro aziendale.
Il decennio ‘70 vide (come sempre) molti eventi, notevoli per l’azienda. Si ricercarono nuove vie, nuove materie prime (passando dall’Oppio ai Concentrati) e nuove verticalizzazioni per una maggiore indipendenza.
ANNI 80'
Anni 80′
L’India era diventata il deus ex macchina, sostanzialmente il monopolista mondiale per la quindicina di aziende del campo che – come la SALARS – facevano questo mestiere.
In tale circostanza tutti i protagonisti cercarono fonti alternative per rendersi indipendenti dal giogo che si era venuto a creare.
Dopo una manciata di anni infatti si presentarono sul mercato mondialevari produttori – troppi – che partivano dalla coltivazione. Una vera inflazione. Questo creò una eccedenza di offerta che causò la peggiore crisi del settore e che durò in forma acuta per tutto il decennio degli anni ’80.
Molte aziende chiusero. La SALARS tenne duro.
Nei primi anni ‘80 Duccio sostituì come CEO il padre Cino, ormai anziano.
NUOVO MILLENNIO
NUOVO MILLENNIO
Il nuovo millennio presentò ben presto una nuova serie di difficoltà imperniate sulla necessità di adeguarsi –anzi cambiare – tutte le
“abitudini”, le tematiche, le norme, con nuove leggi nazionali e internazionali, sia riguardanti le produzioni chimiche, che farmaceutiche, che quelle specifiche riguardanti la peculiarità della gestione di sostanze stupefacenti. Il compito era nuovamente arduo e
le battaglie imminenti.
OGGI
OGGI
Già dai primi anni del nuovo millennio, Curzio Castelli, fratello minore di Duccio, aveva iniziato a collaborare nella gestione aziendale; nel 2012 assunse il ruolo di CEO.
Fu ”un passaggio di guida”, che in perfetto accordo portò a una rinnovata battaglia che ha dato i suoi ottimi frutti.
Dopo circa 80 anni, oggi – 2020 – la SALARS è un’azienda molto cresciuta e rinnovata, e si trova ad essere una leader mondiale nella produzione di narcotici..
